in alto da sinistra:
Bruno Albani “Brunetto”,
Danilo Grassi “Pagnotta”,
Corrado Bucci “Buc”,
Walter Chiaruzzi,
Loris Zavoli,
Stefano Bollini, “Gamba”,
Giovanni Battista Guerra “Basti”
Roberto Gai “Gai”
in alto da sinistra:
Bruno Albani “Brunetto”,
Danilo Grassi “Pagnotta”,
Corrado Bucci “Buc”,
Walter Chiaruzzi,
Loris Zavoli,
Stefano Bollini, “Gamba”,
Giovanni Battista Guerra “Basti”
Roberto Gai “Gai”
in basso da sinistra:
Riccardo Riccardi,
Domenico Righi “Rock”,
Marino Berardi “Tito”,
Walter Baldiserra “Lilla”,
Flavio Gasperoni “Papi”,
Maurizio Mularoni “Mula”,
Paolo Rondelli “Pablo”,
Società che nasce nel Castello di Borgo Maggiore nel 1974.
Un regalo di alcuni padri ai loro figli. Fino ad allora, i ragazzi del posto giocavano
sparsi per la Repubblica, soprattutto nella Libertas e nella Virtus.
Il loro desiderio più grande era quello di formare insieme una squadra
per poter difendere i colori di casa. Aldo Gasperoni, Mario Rondelli,
Virgilio Mularoni accontentarono i figli nel Giugno del 1974.
Promotore della nuova avventura è Aldo Gasperoni appoggiato da Giancarlo Felici.
Aderisce da subito anche Mario Rondelli, titolare del bar
dove nasce l’idea della fondazione della nuova società.
Il suo locale viene adottato temporaneamente come sede sociale.
Felici è il Presidente della neonata società. Rimarrà in carica per un solo anno.
Sebbene il colore Viola rappresentasse il drappo di San Rocco, Il rosso e il verde
sono decisi come colori sociali di rappresentanza
per distinguersi dal resto delle squadre sammarinesi,
ma il rosso vuole anche ricordare il 1° Maggio, la Festa dei Lavoratori.
Per lo stemma sociale bisogna aspettare 10 anni, viene disegnato solo negli anni ’80:
è un pallone (il motivo della fondazione della società) che contiene i simboli
di altri sport in rappresentanza dell’attività polisportiva.
Society born in the Castle of Borgo Maggiore in 1974.
A gift from some fathers to their children. Until then, the local boys played
scattered throughout the Republic, especially in Libertas and Virtus.
Their greatest desire was to form a team together
to defend the colors of the house. Aldo Gasperoni, Mario Rondelli and Virgilio Mularoni
welcomed their children in June 1974.
The promoter of the new adventure is Aldo Gasperoni, supported by Giancarlo Felici.
Also immediately joins Mario Rondelli, owner of the bar where the idea
of the foundation of the new company was born.
His place is temporarily adopted as a registered office.
Felici is the President of the new company. He will remain in office for only one year.
Although the color purple represents the drape of San Rocco, the red and green
are decided as social colors of representation
to stand out from the rest of the San Marino teams,
but the red also wants to remember the 1st of May, the Workers’ Day.
For the social emblem it is necessary to wait 10 years, it is only designed in the 80s:
it is a football (the reason for the foundation of the company) that contains the symbols
of other sports representing the multi-sport activity.